TRS-80 Micro Computer System

Nel panorama nascente dell’informatica personale degli anni ’70, il 1977 è considerato l’anno della “santa trinità” dei “microcomputer”: Apple II, Commodore PET e TRS-80. Tra questi, il TRS-80 Micro Computer System, prodotto da Tandy Corporation e distribuito attraverso la catena di negozi Radio Shack, si distinse per la sua accessibilità, semplicità e immediatezza d’uso.

Lanciato con un prezzo competitivo ( prezzo iniziale era di 600 dollari ) ed una configurazione pronta all’uso, il TRS-80 riuscì ad abbattere molte barriere tecniche ed economiche, portando l’informatica nelle case, nelle scuole e negli uffici, ben prima che il Personal Computer diventasse uno strumento comune pur con i suoi limiti tecnici.

Un fatto che probabilmente contribuì al suo successo era che la casa produttrice Tandy forniva un servizio di supporto completo, inclusi servizi di aggiornamento, riparazione e formazione nelle sue migliaia di negozi in tutto il mondo. Nel 1979, il TRS-80 vantava la più ampia selezione di software sul mercato nascente degli Home Computer.

Specifiche Tecniche

Hardware

  • CPU: Zilog Z80 a 1.77 MHz
    • Processore a 8 bit, molto popolare all’epoca.
    • Supportava fino a 64 KB di memoria indirizzabile.
  • RAM:
    • Modello base: 4 KB
    • Espandibile a 16 KB, poi a 48 KB tramite Expansion Interface.
  • ROM:
    • 4 KB contenenti l’interprete Level I BASIC
    • Successivamente espanso a 12 KB con il Level II BASIC, sviluppato da Microsoft.
  • Display:
    • Collegato a un monitor monocromatico (bianco/nero) da 12″, basato su un TV modificato.
    • Risoluzione: solo testuale, 64 colonne × 16 righe.
    • Grafica “semigrafica” tramite caratteri personalizzati (es. blocchi o simboli), non vera modalità grafica.
  • Input/output:
    • Tastiera QWERTY meccanica, 53 tasti
    • Porte per:
      • Registratore a cassette (standard audio, 500 baud)
      • Stampante
      • Expansion Interface (modulo esterno con RAM aggiuntiva, porta seriale, controller floppy)

Memorizzazione

  • Standard: registratore a cassette audio (connettore jack), velocità: 250 o 500 baud (molto lento!)
  • Modelli Successivi: lettore floppy da 5¼”, controller gestito tramite l’Expansion Interface
    • TRSDOS (Tandy Radio Shack Disk Operating System) sostituiva l’interprete BASIC standalone
    • Capacità dischi: circa 85 KB

Sistema Operativo

  • Inizialmente nessun OS, solo un interprete BASIC in ROM
  • Successivamente:
    • TRSDOS: sistema a dischi ufficiale
    • Altri OS alternativi:
      • NewDOS, LDOS, CP/M (con modifiche hardware)
      • CP/M lo rendeva compatibile con moltissimo software

Software disponibile

  • Programmazione:
    • Level I e II BASIC
    • Linguaggi disponibili: Assembly Z80, FORTRAN, Pascal, COBOL
  • Applicazioni:
    • Gestione aziendale (foglio elettronico VisiCalc, database)
    • Editor di testo e software di contabilità
  • Giochi:
    • Dungeons of Daggorath
    • Zork (testuale)
    • Galaxy Invasion

Modularità

Il Model I era modulare, cioè venduto in blocchi separati:

  • Unità centrale con tastiera
  • Monitor (un TV modificato)
  • Registratore a cassette (venduto separatamente)
  • Expansion Interface (aggiungeva RAM, porta seriale RS-232, controller dischi)

Limiti e problemi

  • Problemi EMI: le prime versioni non erano schermate contro le interferenze elettromagnetiche (EMI) che causavano problemi alle radio vicine
  • Espansioni fragili: il cavo tra tastiera e Expansion Interface era corto e incline a scollegarsi
  • Display limitato: niente grafica bitmap, solo “semigrafica”

Il Model I fu ritirato nel 1981, anche per problemi di conformità FCC (interferenze elettromagnetiche) e fu sostituito dal Model III, che integrava Expansion Interface e monitor in un solo case. Ha il notevole pregio di aver dato vita a una generazione di informatici e programmatori.

La motherboard

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