Hewlett-Packard

La Hewlett-Packard (HP) è stata fondata da Bill Hewlett e Dave Packard nel 1939 nel garage di Palo Alto, in California, considerato il “garage” che ha dato origine alla Silicon Valley. La società è spesso citata come uno dei primi esempi di startup tecnologica di successo. La loro visione di creare prodotti elettronici innovativi li ha portati a sviluppare il loro primo prodotto, un oscilloscopio, che ha suscitato l’interesse di Walt Disney, che fu uno dei loro primi clienti. HP è cresciuta rapidamente, diventando una delle principali aziende tecnologiche mondiali, contribuendo significativamente all’industria elettronica, ai computer, alle calcolatrici e alle stampanti.
Negli anni ’80, HP si affermò come leader in diversi settori tecnologici, combinando l’innovazione nel calcolo personale e tecnico con l’introduzione di nuove tecnologie di stampa. L’azienda non solo consolidò il suo ruolo nei computer e nelle calcolatrici, ma rivoluzionò anche il mercato delle stampanti con la nascita delle stampanti laser e a getto d’inchiostro.

I Computer HP negli Anni ’80

HP-85 (1980): Il primo personal computer HP

Caratteristiche tecniche principali:

• Processore: HP custom 8-bit.
• Memoria RAM: 16 KB (espandibile fino a 32 KB).
• Archiviazione: Lettore di cassette a nastro magnetico integrato.
• Schermo: Monitor CRT integrato da 5 pollici (monocromatico, 16 righe x 32 colonne di testo).
• Tastiera: Incorporata con tasti funzione programmabili.
• Software: BASIC integrato nel firmware, con pacchetti opzionali per calcolo scientifico e finanziario.
• Espandibilità: Slot di espansione per moduli aggiuntivi (stampanti, plotter, ecc.).

Progettato per ingegneri, scienziati e professionisti tecnici. Era un sistema tutto-in-uno compatto e facile da usare, perfetto per laboratori e piccoli uffici. Introdusse l’idea di un computer personale dedicato a scopi professionali.

HP-150 (1983): Uno dei primi computer touch-screen

Caratteristiche tecniche principali:

• Processore: Intel 8088 a 8 MHz.
• Memoria RAM: 256 KB (espandibile fino a 640 KB).
• Archiviazione: Drive floppy da 3,5 pollici (una novità per l’epoca).
• Schermo: Monitor CRT da 9 pollici con funzionalità touch (sensore a infrarossi).
• Sistema operativo: MS-DOS 2.0.
• Interfaccia: Porta seriale e parallela per collegare periferiche.

Funzionalità uniche:

• Innovativa tecnologia touch basata su una griglia di raggi infrarossi attorno allo schermo.
• Era compatibile con software MS-DOS, rendendolo versatile per applicazioni aziendali.

L’HP-150 fu uno dei primi tentativi di HP di entrare nel mercato dei PC aziendali e offrì un’interfaccia utente interattiva, anticipando concetti moderni di usabilità. Utilizzato principalmente in ambienti aziendali e professionali, specialmente per applicazioni amministrative.

HP Vectra (1985): Compatibilità con IBM

• Descrizione: Il primo PC HP compatibile con lo standard IBM.
• Caratteristiche principali:
  • Processore Intel 80286.
  • Sistema operativo MS-DOS.
  • Espansione tramite slot ISA.

HP 9000 Series: Workstation Unix di alta gamma

• Descrizione: Una serie di workstation progettate per calcoli scientifici e tecnici.
• Caratteristiche principali:
  • Architettura Unix con il sistema operativo HP-UX.
  • Supporto per linguaggi di programmazione avanzati.
  • Modelli come il 9000/800, basati sull’architettura PA-RISC, offrivano alte prestazioni.

Le Calcolatrici HP negli Anni ’80

HP-41 Series (1979-1983): La calcolatrice programmabile iconica ( io la HP-41C ce l’ho ancora!! )

• Modelli principali: HP-41C, HP-41CV, HP-41CX.
• Caratteristiche principali:
  • Display alfanumerico per messaggi e dati.
  • Espandibilità con moduli di memoria e software.
  • Interfaccia HP-IL per collegamento con periferiche esterne.
• Nota: Utilizzata da NASA e professionisti tecnici per la sua flessibilità e affidabilità.

HP-12C (1981): Lo standard per il settore finanziario

• Caratteristiche principali:
  • Funzioni avanzate per calcoli di interesse, flusso di cassa e rendite.
  • Input con RPN (Reverse Polish Notation).
  • Design portatile con batteria di lunga durata.

HP-15C (1982): La calcolatrice scientifica avanzata

• Caratteristiche principali:
  • Calcoli su matrici, numeri complessi e funzioni ingegneristiche.
  • Programmabilità avanzata.
• Nota: Strumento preferito da ingegneri e scienziati per la sua potenza.

HP-16C (1982): Per i programmatori

• Caratteristiche principali:
  • Funzioni di calcolo in basi numeriche diverse (binario, ottale, esadecimale).
  • Manipolazione di bit e conversioni rapide.

HP-28C e HP-28S (1987-1988): La rivoluzione simbolica

• Caratteristiche principali:
  • Capacità di calcolo simbolico e numerico.
  • Display alfanumerico con funzioni grafiche.
  • Programmabilità avanzata per applicazioni scientifiche e matematiche.
• Nota: Precursore delle moderne calcolatrici simboliche e grafiche.

Le Stampanti HP negli Anni ’80

HP LaserJet (1984): La prima stampante laser desktop

• Descrizione: La stampante laser più rivoluzionaria della sua epoca.
• Caratteristiche principali:
  • Tecnologia laser per alta qualità di stampa (300 dpi).
  • Velocità di stampa: 8 pagine al minuto.
  • Compatibilità con PC grazie all’interfaccia parallela.
• Nota: Cambiò il modo in cui le aziende gestivano la stampa, offrendo qualità e velocità in un formato compatto.

HP ThinkJet (1984): La prima stampante a getto d’inchiostro commerciale

• Descrizione: Innovativa per dimensioni e silenziosità rispetto alle stampanti ad aghi.
• Caratteristiche principali:
  • Tecnologia a getto termico d’inchiostro.
  • Adatta per uso personale e in piccoli uffici.
  • Economica e versatile.
• Nota: Ha reso popolare il concetto di stampa economica e silenziosa.

Hewlett-Packard (HP) è stata una delle aziende più influenti degli anni ’80, consolidando la sua posizione di leader in diversi settori tecnologici. Nel campo dei computer, HP ha introdotto workstation avanzate come la serie HP 9000 e i primi PC compatibili con IBM come l’HP Vectra. Nel settore delle calcolatrici, modelli iconici come l’HP-12C (finanziaria), l’HP-41C (programmabile) e l’HP-28 (simbolica) hanno definito nuovi standard per professionisti e scienziati. Infine, HP ha rivoluzionato il mercato delle stampanti con il lancio della LaserJet (1984), la prima stampante laser desktop, e la ThinkJet (1984), la prima stampante a getto d’inchiostro. La combinazione di innovazione, qualità e accessibilità ha reso HP un punto di riferimento per tecnologia, affidabilità e prestazioni in tutti questi settori.