Apple IIe
L‘Apple IIe (dove “e” sta per “enhanced”, ovvero migliorato) è una delle versioni più popolari e longeve della serie Apple II, ed è stata introdotta nel 1983. Rispetto ai modelli precedenti, come l’Apple II e l’Apple II Plus, presentava diverse migliorie sia a livello hardware che software, che lo resero particolarmente adatto all’uso scolastico, aziendale e domestico.
Caratteristiche principali dell’Apple IIe:
1. Tastiera Migliorata:
- L’Apple IIe fu il primo della serie ad avere una tastiera con lettere minuscole stampate direttamente sui tasti (i modelli precedenti supportavano solo lettere maiuscole). Includeva anche tasti speciali come Tab, Delete, Escape e Control, che lo rendevano più comodo per l’uso con software moderni per l’epoca.
2. Memoria:
- L’Apple IIe era dotato di 64 KB di RAM nella configurazione base, espandibile fino a 128 KB tramite una scheda di espansione, che lo rendeva più versatile per applicazioni più avanzate. Grazie alla memoria espandibile, poteva eseguire software più complessi, inclusi programmi di gestione aziendale e fogli di calcolo.
3. Design Interno:
- A livello di architettura interna, l’Apple IIe introduceva miglioramenti significativi come il supporto per la grafica migliorata e una migliore gestione della memoria. Un’altra novità era la presenza di un circuito più integrato, il che significava che molti componenti erano incorporati direttamente nella scheda madre, rendendo il computer più affidabile e riducendo i costi di produzione.
4. Compatibilità:
- Uno degli aspetti più apprezzati dell’Apple IIe era la sua retrocompatibilità con il software e l’hardware dell’Apple II originale. Questo permetteva agli utenti di continuare a usare le loro applicazioni e periferiche, come le unità floppy Disk II. L’Apple IIe supportava anche il linguaggio di programmazione BASIC, molto popolare per l’epoca, insieme a una vasta libreria di software educativi e professionali.
5. Grafica e Espansione:
- Sebbene la grafica fosse simile ai modelli precedenti, l’Apple IIe includeva alcune migliorie. Supportava la grafica ad alta risoluzione (fino a 560×192 pixel in monocromia) e il testo in 80 colonne, rispetto alle 40 colonne della versione base dell’Apple II. Questo era un miglioramento significativo per applicazioni più professionali. Il sistema disponeva di diversi slot di espansione, che permettevano agli utenti di aggiungere periferiche come stampanti, moduli di rete e schede di memoria.
6. Utilizzo e Popolarità:
- L’Apple IIe fu ampiamente adottato nelle scuole, negli uffici e nelle case. Grazie alla sua versatilità e affidabilità, rimase uno dei modelli preferiti della serie Apple II, anche perché era facile da aggiornare e poteva funzionare con un’ampia gamma di software. L’Apple IIe restò in produzione per quasi un decennio, con diverse versioni aggiornate, come l’Apple IIe Platinum nel 1987, che aveva ulteriori miglioramenti estetici e funzionali.
7. Modelli Successivi:
- Apple continuò a migliorare il design del IIe fino agli inizi degli anni ’90, quando la linea venne ufficialmente dismessa. Nonostante ciò, il suo impatto e la sua longevità sono notevoli. Il IIe rappresentava il punto più alto della serie Apple II prima del passaggio a nuovi sistemi come il Macintosh.
L’Apple IIe fu uno dei computer più duraturi e versatili della serie Apple II, amato per la sua retrocompatibilità, la facilità d’uso e la capacità di espandersi con nuove funzionalità. Il suo successo lo rese uno strumento essenziale nelle scuole e negli uffici, e contribuì a consolidare la posizione di Apple nel mercato dell’informatica degli anni ’80.