

Processore e Architettura
Il Sinclair ZX81 era dotato di un microprocessore Zilog Z80 a 8 bit, che lavorava a una velocità di 3,25 MHz. Questo chip era abbastanza comune negli Home Computer dell’epoca e permetteva al sistema di eseguire operazioni di base, ma non era particolarmente potente. Il sistema operava in modalità 16 bit per quanto riguarda la gestione dei dati, ma il processore era un chip a 8 bit, quindi le prestazioni erano limitate rispetto ai sistemi moderni.
Memoria
- Memoria di base: lo ZX81 veniva fornito con 1 KB di RAM di cui una parte era utilizzata dal sistema operativo e dal linguaggio di programmazione Sinclair BASIC. La RAM era sufficiente per eseguire programmi di base e per l’uso del BASIC, ma limitata per applicazioni più complesse.
- Espansione di memoria: Era possibile espandere la memoria tramite un modulo esterno, che portava la memoria fino a un massimo di 16 KB. Questa espansione era fondamentale per eseguire programmi più complessi, come giochi o applicazioni di grafica, che richiedevano una maggiore quantità di memoria.
- Memoria video: La memoria video era separata dalla RAM principale ed era limitata, ma comunque sufficiente per il rendering di grafica in bianco e nero. Ogni pixel veniva rappresentato da un bit, quindi la risoluzione era di 32×24 caratteri.
Display e Grafica
Il Sinclair ZX81 non aveva uno schermo integrato; doveva essere collegato a un televisore tramite una connessione RF , la stessa che si usava per i televisori analogici. La qualità dell’immagine era piuttosto bassa, con una risoluzione massima di 32 colonne x 24 righe. La grafica era monocromatica, tipicamente in bianco e nero, con pochi dettagli visivi. La gestione grafica era rudimentale: i giochi e le applicazioni utilizzavano principalmente caratteri per rappresentare oggetti e scene, e non c’era un supporto per grafica ad alta risoluzione come nei computer successivi.
Tastiera
La tastiera dello ZX81 era una tastiera a membrana (simile a quella di una calcolatrice), che si rivelava poco comoda per scrivere codice o per il gioco, rispetto alle tastiere meccaniche. I tasti erano piatti e non molto reattivi, e ogni tasto aveva una doppia funzione, a seconda se veniva premuto in modo normale o combinato con il tasto Shift.
Sistema Operativo e Programmazione
Il sistema operativo dello ZX81 era molto semplice e si basava su un linguaggio di programmazione chiamato Sinclair BASIC.
- Il BASIC forniva comandi per la gestione della memoria, per il controllo della grafica (anche se limitata), e per l’input/output (lettura da tastiera e scrittura sullo schermo).
- Il sistema operativo era limitato e non offriva molte funzioni avanzate, ma era sufficiente per eseguire semplici calcoli e applicazioni di programmazione.
Audio
Il Sinclair ZX81 non aveva un chip audio dedicato come altri computer dell’epoca. Il suono veniva prodotto tramite un semplice beep generato dal processore, utilizzato principalmente per segnali sonori molto basilari. Non c’era una vera e propria gestione musicale o effetti sonori complessi come quelli che si trovavano in altri computer dell’epoca, come il Commodore 64.
Connettività e I/O
Lo ZX81 aveva una porta di espansione per periferiche esterne, ma il numero di dispositivi compatibili era limitato rispetto ad altri computer dell’epoca. Alcuni accessori comuni includevano:
- Memoria RAM espandibile fino a 16 KB.
- Registratore a cassetta per il caricamento e il salvataggio dei programmi.
Inoltre, c’erano alcune periferiche opzionali, come stampanti e modem, ma il supporto per queste periferiche era limitato rispetto agli Home Computer più avanzati.
Giochi e Software
Uno degli aspetti più interessanti dello ZX81 è stato l’ampio numero di giochi e applicazioni sviluppati dalla comunità. Nonostante le limitazioni grafiche e di memoria, molti sviluppatori di hobby e aziende create giochi in BASIC, con titoli come “3D Monster Maze” , che diventò popolare grazie alla sua innovazione nell’uso della grafica tridimensionale. La sua comunità ha anche creato software di utilità come editor di testo, giochi matematici e programmi educativi.
Design e Costruzione
Il design dello ZX81 era estremamente semplice. Il case era di plastica nera, di forma rettangolare, e non aveva uno schermo né dispositivi di input complessi. La parte inferiore era liscia, e le connessioni erano visibili sul retro: una porta RF per il collegamento al televisore, una porta per il caricamento e salvataggio da cassetta, e la porta di espansione per la memoria e altre periferiche.
Prezzo e Impatto sul Mercato
Lo ZX81 era venduto ad un prezzo molto competitivo, circa 69,95 sterline per il modello base in Kit ( e quindi da assemblare ) oppure a 149,95 sterline ( già assemblato) con la RAM di base da 1 KB. Questo lo rendeva accessibile a molte persone che non avrebbero altrimenti potuto permettersi un Home Computer. Grazie a questo basso prezzo, il ZX81 ha venduto oltre 1,5 milioni di unità, facendo entrare l’informatica nelle case di molte famiglie, e contribuendo alla diffusione della cultura degli Home Computer.
Il Sinclair ZX81 è stato un Home Computer pionieristico che ha democratizzato l’accesso alla tecnologia e ha gettato le basi per la rivoluzione informatica domestica. Nonostante le sue limitazioni, è stato uno degli strumenti di programmazione e gioco più importanti degli anni ’80, soprattutto nel Regno Unito, e ha ispirato una generazione di programmatori e appassionati di tecnologia.

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