Il “sapere” prima di Wikipedia.
Una delle enciclopedie multimediali per PC più famose fu lanciata da Microsoft: Encarta, anno 1993, 5 CD-ROM ( ma disponibile anche online tramite abbonamento e più tardi alcune voci erano gratuite, ma con la pubblicità … e ti pareva che mancasse? ). Microsoft per la pubblicazione ottenne i diritti dei contenuti dell’enciclopedia della Funk & Wagnalls. Ci fu anche un tentativo di creare una collaborazione con la più famosa Enciclopedia Britannica che non riuscì perché quest’ultima ancora vendeva bene ( in cartaceo) … poca lungimiranza visto che poi nel 1996 fu venduta perché non era in grado di competere con le vendite di Encarta. Il nome fu scelto da un’agenzia pubblicitaria che lo ritenne più accattivante rispetto a Funk & Wagnalls..beh…ci voleva davvero un’agenzia pubblicitaria? Oddio come sono polemico oggi! Esisteva anche una versione speciale chiamata Encarta Kids specificamente progettata per i bambini, con contenuti adattati al loro livello di comprensione e un atlante interattivo.
Nel 1995, l’enciclopedia Encarta venne dichiarata miglior prodotto educativo dalla rivista statunitense Pc Gamer. Oltre a quella inglese, Encarta veniva pubblicata anche nelle edizioni in tedesco, francese, spagnolo, olandese, italiano, portoghese e giapponese. Il contenuto di ciascuna versione in lingua locale era differente, in quanto il numero di articoli era variabile, mentre alcuni di essi potevano provenire da similari prodotti nazionali: ad esempio, la versione olandese comprendeva articoli provenienti dall’enciclopedia Winkler Prins.
La versione on-line dell’enciclopedia, Encarta Online, conteneva poco più di 60.000 voci aggiornate periodicamente e circa 25.000 file multimediali oltre l’atlante interattivo con il quale era possibile visitare virtualmente le regioni più remote del mondo ( Wikipedia & Google Maps a braccetto! ). Passano gli anni, cambia velocemente la tecnologia ed arrivò il momento in cui Encarta Online raccoglieva solo l’1,27% del traffico di categoria, preceduta dall’edizione inglese di Wikipedia, che raccoglieva invece il 96,69% del traffico! Dunque la sorte di Encarta era inevitabile: Microsoft annunciò la chiusura di Encarta nel 2009, citando i cambiamenti nelle modalità di ricerca delle informazioni come motivo principale. Gli abbonati a MSN Encarta Premium furono rimborsati ( sorprendente! ) e gli aggiornamenti per Encarta furono garantiti ancora per qualche mese. Io avevo cominciato, prima di Encarta, a comprare una enciclopedia che vendevano in edicola a cadenza settimanale su Floppy (!) …. credo che per terminarla ci sarebbe voluto un secolo! Altro problema era che, quando facevo le ricerche, ogni tre per due dovevo cambiare il Floppy!! Ogni nuova voce, nuovo dischetto! 😱