Il 4 Marzo 1956 è una data significativa nella storia della tecnologia, in particolare per quanto riguarda il campo delle memorie elettroniche. In questa data, An Wang, un ingegnere e imprenditore di origine cinese, vendette a IBM il brevetto per la memoria Core Memory, una tecnologia fondamentale per lo sviluppo dei primi Computer elettronici.
Ma cosa è la Core Memory?
La memoria magnetica a nuclei (Core Memory) era una delle prime forme di memoria di accesso casuale (RAM) utilizzata nei Computer. La tecnologia si basava su piccoli anelli di materiale magnetico, chiamati “nuclei”, attraverso i quali veniva scritto o letto un bit di informazione. Ogni nucleo poteva essere magnetizzato in due direzioni, rappresentando così un “0” o un “1” binario. Questa tecnologia fu rivoluzionaria per l’epoca, poiché, a differenza delle memorie elettromeccaniche o a tubo a vuoto, la memoria core era stabile, veloce, e non richiedeva alimentazione continua per mantenere i dati (memoria non volatile).
An Wang e la sua carriera
An Wang era un ingegnere e un imprenditore che aveva fondato la sua compagnia, Wang Laboratories, specializzandosi in tecnologie innovative per i computer. Wang, originario della Cina, aveva studiato ingegneria presso l’Università di Harvard e sviluppato diverse invenzioni durante i suoi anni di ricerca. Nel 1951, Wang aveva lavorato su un sistema di memoria che avrebbe poi portato alla creazione della memoria a nuclei magnetici. Nel 1955, Wang ottenne il brevetto per la memoria core, un’invenzione che sarebbe diventata cruciale per il progresso dell’informatica.
La vendita del brevetto a IBM
Nel 1956, IBM, che era all’avanguardia nello sviluppo di Computer, aveva bisogno di una soluzione di memoria per il suo nuovo sistema, il IBM 704, uno dei primi Computer a utilizzare transistor invece delle valvole termoioniche. IBM non aveva una soluzione interna per una memoria affidabile, e la memoria magnetica proposta da Wang sembrava una soluzione ideale. An Wang vendette quindi il brevetto della memoria core a IBM per una somma significativa. Si dice che la transazione fosse di circa $500.000, una cifra considerevole per l’epoca. Questo accordo con IBM permise a Wang di continuare a sviluppare altre tecnologie, ma soprattutto pose le basi per l’adozione della memoria core su larga scala nei computer.
Impatto ed eredità
La memoria core divenne un elemento fondamentale in molti dei Computer commercializzati da IBM negli anni ’50 e ’60, inclusi i modelli della serie 7000 e 1400. La sua velocità e affidabilità la resero una componente chiave per il calcolo elettronico avanzato. La vendita del brevetto da parte di Wang rappresentò una mossa molto saggia, poiché consentì non solo a Wang di ottenere un considerevole vantaggio economico, ma anche a IBM di conquistare una posizione dominante nel mercato dei computer. An Wang continuò la sua carriera imprenditoriale con successo, e la sua compagnia, Wang Laboratories, divenne un’importante azienda nel campo dei Computer, in particolare nei sistemi di elaborazione dei dati e nelle macchine per ufficio. Wang è ricordato come uno dei pionieri nell’ingegneria e nella progettazione dei computer, e la sua invenzione della memoria core ha avuto un impatto duraturo sul campo dell’informatica.
La vendita del brevetto della memoria core a IBM nel marzo del 1956 è un episodio che evidenzia l’importanza dell’innovazione e della collaborazione tra inventori e grandi aziende tecnologiche. La memoria a nuclei ha avuto un impatto fondamentale nello sviluppo dei Computer, e l’accordo tra An Wang e IBM ha segnato un momento cruciale nel progresso della tecnologia informatica.
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